Quando pensiamo agli anziani, la nostra mente corre spesso verso concetti come la malattia o la perdita di autonomia e ci porta ad immaginare la vecchiaia come un tempo di decadenza. Le emozioni che ci suscitano i grandi anziani sono emozioni di tenerezza, compassione, cura ma, a volte, anche di tristezza e, per qualcuno anche di pietà o, ancora, di rifiuto ed evitamento.
Grazie alle splendide immagini di questa mostra realizzate grazie allo sguardo degli amici del FotoClub Ombriano vorremmo provare a spostare l’attenzione e portare il punto di vista di chi si soffermerà dinnanzi a loro verso un altro contesto affettivo.
Vorremmo invitare a guardare agli anziani attraverso il futuro che sono stati, attraverso l’affetto e la dedizione che ha riempito la vita dei loro tanti nipoti che poi, alla fine, siamo tutti noi. Gli anziani sono stati il nostro futuro perché hanno costruito un legame speciale con ognuno di noi, riempiendolo, e riempiendoci, di un affetto che non ha eguali. Hanno contribuito – e contribuiscono ancora – alla crescita e all’educazione dei nipoti che siamo o che siamo stati, spesso arrivando là dove mamma e papà faticavano – e faticano – perché occupati nel proprio lavoro.
Guardiamo allora un anziano con gli occhi di chi, insieme, cucina una torta o pulisce le verdure dell’orto, di chi cerca di imparare la scopa o la briscola, di chi si lascia consolare, di chi si stupisce e di chi sa di avere un posto sicuro dove rifugiarsi. Grazie alle emozioni e ai vissuti che queste immagini saranno in grado di far emergere dal profondo del cuore riscopriremo che un anziano è sempre anche quell’affetto che, nella vita di ciascuno, non ha eguali.